L’idea nasce dalla volontà di fare un regalo (il quadro raffigurante Totò di Natale) a una persona cara. Unendo tecniche grafiche e pittoriche il risultato conseguito è una contrapposizione tra l’opaco della tela (con un’immagine quasi grezza) e il lucido in rilievo derivato dalla resina. Ottenuto l’effetto desiderato, da qui il secondo quadro di Thereau.